Titolo del corso: Corso Fibre e Filati
Ente erogatore: Politecnico del Made in Italy
Comparto: Moda Tessile
Canale formativo: Corso di formazione privato
Regione: Puglia
Provincia: Lecce
Comune: Casarano
Modalità di finanziamento: N.D.
Sito web del corso: http://www.politecnicomadeinitaly.it/it/formazione/corso-fibre-filati.html
Obiettivi
Durante l’ultimo decennio l’industria tessile per supportare l’innovazione e la creazione di nuovi prodotti e funzionalità ha modificato le proprie strategie. Si è assistito infatti ad una trasformazione dell’industria tessile da “labour intensive” a “knowledge intensive”. Questa inversione ha permesso il consolidamento dello sviluppo di due aree: “I tessili tecnici” e gli “smart textile”. Queste aree sono rappresentate dalla generazione di nuove fibre, filati, tessuti e relativi manufatti. I tessuti tecnici e/o intelligenti forniscono un’ampia evidenza della potenziale ed enorme quantità di opportunità che ancora oggi possono essere realizzate nell’industria tessile, nei settori moda e abbigliamento, così come nel settore dei tessili tecnici. Lo sviluppo di questi nuovi manufatti, inoltre, sono il risultato della collaborazione attiva tra persone provenienti da un’ampia varietà di contesti e discipline: ingegneria, scienza, design, sviluppo di processo e marketing. La nostra vita di tutti i giorni è significativamente regolata dai dispositivi funzionali/intelligenti e molti di questi dispositivi riguardano i tessili tecnici o l’abbigliamento. Nel corso saranno illustrate le ultime frontiere della ricerca su fibre filati e tessuti innovativi e le ricadute del loro impiego nella vita quotidiana. Il corso, inoltre, ha l’obiettivo di introdurre e presentare in modo semplice cosa siano le nanotecnologie applicate ai prodotti tessili. Verranno definite e studiate in modo di poter capire come si applicano e quali siano i loro impatti sul manufatto tessile.
Tematiche e contenuti
Questo primo modulo/corso di “alfabetizzazione” conferisce ai partecipanti competenze merceologiche di base. La conoscenza dei materiali tessili è una base irrinunciabile per lo sviluppo delle mansioni e la qualificazione del prodotto. La formazione d’aula ha in questo senso anche la funzione di consolidare e sistematizzare conoscenze e informazioni apprese on the job dagli addetti. Contemporaneamente alle lezioni tecniche si svolgono lezioni sulla cultura e storia dell’industria tessile e dei tessuti che completano la preparazione del futuro professionista e creano in lui lo spunto per ricerche ed approfondimenti personali. Alla fine del corso si avranno le competenze base per poter interagire nei vari ambiti dell’industria tessile oltre che acquisire una visione chiara sulle potenzialità di ulteriori moduli formativi per una più elevata specializzazione.
Metodologia didattica
Il corso ha un approccio fortemente orientato al lavoro. Accanto alle più tradizionali lezioni frontali necessarie per un inquadramento concettuale degli argomenti trattati, verranno utilizzate metodologie formative di carattere pratico, quali esercitazioni e simulazioni, al fine di assicurare una migliore comprensione ed il possesso operativo delle conoscenze trasferite.
I docenti sono professionisti che con esperienza decennale e competenze tecnico-scientifiche di alto profilo.
Verifica degli apprendimenti
Finale
Requisiti in entrata
La formazione si sviluppa in base alle esigenze manifestate dalle imprese del settore tessile e alla analisi dei trend di settore. Questo primo step formativo è rivolto soprattutto a giovani in inserimento, agli operatori di reparto che non hanno conoscenza specifica di tutte le caratteristiche delle materie prime tessili e al personale privo di una formazione tecnica impiegato in aree diverse dalla produzione (acquisti, vendite, gestionale, gestione fornitori).
Sbocchi professionali
Il corso si rivolge a chi già opera nei settori del tessile, abbigliamento e calzature per conferire competenze di base e strumenti per un adeguata job rotation all’interno di tali aziende. Per i non addetti il corso conferisce gli elementi di conoscenza tecnica e nozionistica indispensabili ad operare in questo settore. Le aree di sbocco sono trasversali all’industria del tessile, abbigliamento e calzature (vari reparti dalla produzione al marketing, dagli acquisti alla vendita).
Articolazione del corso
Classificazione delle fibre
• Fibre naturali
VEGETALI: cotone, lino, canapa, ortica, ginestra, ecc. ANIMALI: lana, cachemire, seta, ecc
• Fibre chimiche
ARTIFICIALI : viscosa, modal, tencel, alginica, mais, ecc
SINTETICHE: acrilica, poliammide, poliestere, elastomeriche, aramidiche ecc
• Fibre inorganiche: lana di vetro, boro, carbonio, ecc
• Fibre funzionali ed innovative: nanofibre, fibre tecniche, ecc
Caratteristiche chimico-fisico meccaniche tecniche
• Caratteri dimensionali: lunghezza, finezza, ecc
• Caratteri esteriori: mano, sofficità, ecc
• Caratteri fisico-meccanici: tenacità, allungamento,ecc
• Caratteri fisiologici: allergenicità, senso di caldo fredo, ecc
• Classificazione commerciale.
L’aspetto normativo-commerciale
• Decreto legislativo 194/1999
• Norma uni 5955/1986
• Denominazione commerciale. Filo di scozia, woolmark, ecc
Titolazione dei filati
• Sistemi diretti: titolo tex, titolo denari
• Sistemi indiretti: numero cotone inglese; numero metrico
Classificazione dei filati
• Filato da fibre discontinue naturali e in alcuni casi artificiali sintetiche; Filo: ottenuto da fibra continua seta, artificiale; sintetica; Filati a capo unico; Filati binati; Filati ritorti; Filati fantasia Filati gasati, filati mercerizzati.